Duecentocinquant’anni di musica in otto concerti, dall’ultimo quarto di Settecento ai giorni nostri, dagli abissi dell’inferno alle più alte sfere, navigando in acque ora quiete ora tempestose, volteggiando in aria come uccelli fantastici o danzando con i piedi a terra, sempre cercando quella sorprendente bellezza con cui la musica, con le sue ebbrezze melodiche e la sua potenza espressiva, può illuminare i nostri pensieri, le nostre vite.
Alcuni dei più grandi direttori d’orchestra al mondo si avvicendano sul podio dei complessi artistici del Teatro Regio e della Filarmonica TRT, con una significativa triplice presenza del nuovo Direttore musicale del Regio Andrea Battistoni. Sull’italianità sempre presente nei suoi concerti si incardina una programmazione che non conosce frontiere geografiche, né sul podio né tra i compositori. Perché la musica non ha mai, in nessuna epoca, avuto confini.